Delta caccia una famiglia con bimbo di 2 anni "Scendete dall'aereo o andrete in prigione"

Delta caccia una famiglia con bimbo di 2 anni "Scendete dall'aereo o andrete in prigione"

Di The AirHelper・Ultima versione 22 maggio 2019

Dopo il caso United altro fatto che ha destato scalpore negli USA, Delta ha cacciato da un proprio volo una famiglia con un bambino di 2 anni minacciandola di mandarla in prigione.

Un’intera famiglia è stata costretta lasciare il proprio volo da Los Angeles dalle Hawaii. Nel video pubblicato su YouTube da Brian Schear il padre di famiglia cacciato dal volo, un’assistente della Delta Airlines avvisa l’uomo che il figlio di due anni non può occupare il sedile.

I passeggeri in realtà hanno dei diritti anche per quanto riguarda l’overbooking, come avviene per il rimborso aereo per ritardo. Diritti che possono portare la compagnia aerea a dover risarcire i viaggiatori con fino 600€.

“La persona che si sarebbe dovuta sedere qui non c’è e il bimbo non può occupare il suo posto, il posto deve essere ceduto a un’altra persona”, sono state le parole ricevute dal padre che aveva acquistato il biglietto per l’altro figlio che era dovuto ripartire il giorno prima, situazione in linea con la politica adottata da quasi tutte le compagnie aeree su l’overbooking.

Brian aveva quindi pensato di utilizzare il suo posto per posizionare meglio il suo bimbo di 2 anni ma dopo aver rifiutato di cedere il posto correttamente acquistato, entrambi i genitori sono stati minacciati di arresto.

Alla fine il padre ha acconsentito a cedere il posto, ma ormai era troppo tardi per Delta,  infatti l’intera famiglia è stata fatta scendere e ha dovuto alloggiare a proprie spese in un albergo per poi ripartire per Los Angeles solo il giorno successivo spendendo oltre 2.000$.

Le dichiarazioni di Delta a riguardo: “Ci dispiace per l’esperienza vissuta da questa famiglia. Il nostro team ha contattato i genitori e ci saranno dei colloqui per cercare di capire cosa è successo e per cercare di arrivare a una risoluzione”.

LEGGI “I 7 CONSIGLI SU COME EVITARE DI ESSERE CACCIATI DAL PROPRIO POSTO”

L’85% dei passeggeri non conosce i propri diritti. Non fare come loro.

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